Mi sono sempre piaciuti i carciofi, in pinzimonio, fritti, in insalata, nella pastasciutta e nei risotti...
E quando inizia il periodo dei carciofi sulla mia tavola non mancano mai.
Probabilmente i miei figli non sono molto contenti visto che almeno tre volte alla settimana se li ritrovano nel piatto, ma poco importa, questa è una casa e non un ristorante dove puoi scegliere cosa mangiare.
Tanto per intenderci questa è la mia filosofia.
Se avessero voluto mangiare patatine fritte tutti i giorni avrebbero dovuto scegliere di nascere da un'altra mamma.
CARCIOFI RITTI
- carciofi grossi (mammole, mazzeferrate)
- battuto di prezzemolo, aglio, pancetta, sale, pepe
- olio extravergine q.b.
Pulire i carciofi delle foglie esterne più dure, tagliare la punta,scorciare il gambo.
Metterli in acqua e poi scolarli sul tagliere mentre preparate il battutino di pancetta, aglio e prezzemolo.
Con questo preparato cercare di allargare le foglie dei carciofi e riempiteli con il battuto tra le foglie.
Sistemarli in un tegame dai bordi alti, irrorateli con un olio extravergine e un filo di acqua.
Metteteli a fuoco medio coperti, fate ritirare l'acqua piano piano finche i carciofi sono cotti.
Ci vorrà una mezz'oretta ma forse anche di più.
Serviteli a tavola ancora caldi con una bella fetta di pane toscano.
I carciofi ritti sono quindi cotti lentamente in tegame, i carciofi alla giudia sono invece fritti in abbondante olio.
Buon appetito!
5 commenti:
MMMMM buonissimi con la pancetta...da provare subito!
Ciao Faby
molot melgio cosi che fritti mi piace molto questa ricetta
Gnam! Adoro i carciofi!
Li adoro!!!! Prima o poi preparerò questa tua ricettina slurposa :D
anche tu carciofi :))))
qui ieri in tavola avevamo solo carciofi! risotto, ripieni, in porchetta, in padella
se eri vicina nel fine settimana andavamo insieme a gustarli alla sagra!
baciiii
segno la tua ricetta!! buonissima!
Posta un commento