"Non sono le idee che mi mancano, è il tempo per realizzarle che è troppo poco."

venerdì 30 maggio 2008

l'arte del riciclo 2: semifreddo di yogurt al caffè

Ecco che fine ho fatto fare allo yogurt al caffè (il secondo) che avevo in frigo!
Facilissimo e velocissimo mi ha dato la ricetta l'anno scorso la mia amica del mare, ma non avevo ancora avuto l'occasione per provarlo, ed ora...eccolo qui, finalmente!
Le dosi sono per 250 gr. di yogurt, ma io avendo un solo vasetto le ho dimezzate. Qui vi posto la ricetta con le dosi originali.

SEMIFREDDO DI YOGURT AL CAFFE'
150 gr. di panna fresca da montare
70 gr. di zucchero
250 gr. di yogurt
Ho montato molto bene la panna con lo zucchero, poi ho aggiunto lo yogurt amalgamando bene il tutto delicatamente. Ho sistemato il composto nelle coppettine singole e messo nel congelatore. Ricordate di togliere il semifreddo per tempo dal congelatore, per gustarlo meglio.
Al momento di mangiarlo l'ho "innaffiato" con un liquorino al cioccolato.
E' piaciuto anche al Denso, figuratevi un pò!

giovedì 29 maggio 2008

(R)EVOLUTION


Ho ricevuto un premioooo!!!
Non ci posso credereee!!!
Sono contenta ed emozionatissima, L'antro dell'alchimista me lo ha dedicato con questa motivazione: perchè questo blog è stata una piacevolissima e divertente scoperta, mi diverto tantissimo a leggere le storie di questa allegra famigliola. Grazie Laura!

Ma andiamo per ordine, intanto le regole del premio potete trovarle qui.

Io invece contraccambio Laura de L'antro dell'alchimista, perchè è una persona dai mille interessi, e la sua solarità traspare in ogni post del suo blog.
Nomino anche Jajo di Viaggi, cucina e ...io, perchè con i suoi post scanzonati mi fa sempre sorridere, e anche per le sue foto di Roma, che ci mostrano vedute particolari della Città Eterna.
Non posso dimenticare Dolcetto de La dolcetteria per le sue dolci idee, sempre alla scoperta di sapori particolari e con foto bellissime.
Non mi dimentico di Lilith strega del té di Pasticci e deliri di una strega in cucina, per l'originalità del suo blog e perchè ama Harry Potter e Tolkien come me. E anche perchè ora basta con l'eterna lotta tra pisani e livornesi!
Ultima ma non ultima chiamo all'appello Bosina di Una mamma e 7 laghi, perchè con quattro figli trova la voglia di divertirsi in cucina e sul blog, e riesce a fare anche le foto prima che i suoi cuccioli divorino ogni cosa.

mercoledì 28 maggio 2008

arma letale

Ultimamente gli alieni si sono fatti più diffidenti, si muovono con passi felpati, calibrano le frasi e si comportano più consonamente al loro ruolo di figli ...
Se l'aliena fa la furbetta la guardo e lentamente scandisco le paroline magiche:
"Vuoi finire sul blog?"
Questa minaccia la blocca, non punzecchia più con le sue frasette ironiche e perfide, direi che ha perso un pò di smalto...
Mi sa che ho trovato una nuova arma letale che funziona con gli alieni...

martedì 27 maggio 2008

tagliatelle all'uovo al sugo di grongo



Il grongo è un pesce simile all'anguilla e si può trovare sul mercato durante tutto l'anno. Di solito il pescivendolo lo vende già a pezzi, magari già spellato e questo indubbiamente facilita la vita.
Il grongo ha un sapore caratteristico, molto forte e non è adatto a cotture veloci. La sua carne è molto apprezzata per le zuppe e cotto in umido con il pomodorino dà un sughetto niente male...provare per credere!

TAGLIATELLE ALL' UOVO AL SUGO DI GRONGO
In padella ho fatto soffriggere olio extra vergine con aglio e peperoncino. Ho aggiunto il grongo a pezzi e un poco di acqua, dopodiche ho coperto. Dopo circa 20/30 minuti ho aggiunto 1/2 barattolo di pomodori pelati, ho diliscato e spezzettato il pesce, aggiustato di sale e fatto ancora andare. E' importante controllare il sughetto aggiungendo l'acqua, perchè il grongo ha bisogno di cuocere moltissimo, dato che il sangue contiene tossine che vengono neutralizzate con la cottura.
Io lo lascio sul fuoco lento per almeno 45/50 minuti e poi più cuoce più prende sapore.
Questa volta ho cotto le tagliatelle fresche all'uovo, per provare un gusto diverso, le ho fatte saltare come al solito e alla fine ho aggiunto il tocco del prezzemolino tritato.
Peccato che vi dovete accontentare solo della foto !

domenica 25 maggio 2008

a proposito dell'alieno

L'alieno è un ragazzino particolare, o almeno è così in casa.
Parla pochissimo, oserei dire che bofonchia, poche sillabe dette a denti stretti e sottovoce e ci vuole un udito eccezionale per riuscire a captare le sue frasi a metà. Ancora non ho idea di come fanno a capirlo le prof a scuola quando ci sono le interrogazioni.
Comunque non c'è niente da fare, è proprio un alieno.
Quando si annoia o quando (secondo lui) gli esercizi della prof di matematica non sono abbastanza divertenti ecco che se li inventa.
Magari mentre stiamo guardando un film o quando siamo tranquillamente al ristorante davanti ad una tortina di mele da leccarsi i baffi. Evidentemente lui non è di questo mondo, non è un terrestre come me...
Tutto ha inizio sempre così:
"Mamma..."
"Si...alieno?!"
"Mamma, in un triangolo rettangolo l'area è uguale al perimetro, inscrivi dentro al triangolo 2 cerchi tangenti tra loro e al triangolo e dimmi in che rapporto stanno i rispettivi raggi. "
"...?!?!?!?..."
Oppure:
"Mamma..."
vai, ci risiamo...
"Mamma...cosa succede ad un globulo rosso in una soluzione ipertonica, ipotonica e isotonica?"
...mi prende in giro, che simpatico ragazzino...
Naturalmente il super-Denso non si scompone e da lì prende il via una conferenza tra loro, ma lui ovviamente parla la stessa lingua degli alieni...

venerdì 23 maggio 2008

fritto di paranza e di fiori di zucchina




Venerdì pesce! E visto che questa paranza mi aspettava...ecco qui il risultato!
Serve pesce freschissimo, farina per...infarinare, abbondante olio extravergine di oliva per friggere, finestre spalancate e il più è fatto. Basta non perdere mai di vista la padella mentre si frigge.
Per i fiori di zucchina io faccio la pastella con farina e acqua frizzante, immergo bene i fiori puliti e metto in padella con l'olio già bello caldo.

ciambellina di yogurt al caffè


Già, son sempre quella del riciclo! L'altro giorno sono andata a far la spesa e in offerta c'era la confezione da 6 di yogurt muller, bello, cremoso e dolcione, delizioso il gusto stracciatella, da svenire il gusto vaniglia ma... al caffè? Insomma via, lo yogurt al caffè non è poi questa meraviglia e allora...?

CIAMBELLINA DI YOGURT AL CAFFE'
1 vasetto di yogurt al caffè
2 vasetti rasi di farina
2 vasetti scarsi di zucchero di canna
1/2 vasetto di olio di arachide
3 uova
1/2 bustina di lievito
2 cucchiaini di caffè in polvere
Ho montato bene i tuorli con lo zucchero di canna, ho aggiunto lo yogurt, l'olio, la farina, il lievito, i due cucchiaini di caffè in polvere, sempre mescolando bene prima di aggiungere un nuovo ingrediente. Per ultimo ovviamente ho aggiunto il lievito e ho sistemato il composto nella ciambella imburrata e infarinata. Quindi in forno già caldo (175°gradi) per circa 30 minuti. E che profumino...! Il sapore è proprio buono e con la spolveratina di cacao mi ricorda il caffè macchiato della mattina, che io mi gusto rigorosamente senza zucchero...

mercoledì 21 maggio 2008

spaghetti ai cereali con porri, zucchine e asparagi



Tempo di dieta! Visto che l'estate si avvicina e abbiamo bisogno di qualche fibra in più, eccomi qua a cucinare questi spaghetti ai cereali. In effetti non sono male, non è la prima volta che li mangiamo e stasera ho deciso o meglio, sono riuscita a fare una foto da mettere sul blog. La foto non è un gran chè (come al solito) ma in compenso gli spaghetti erano appetitosi!

SPAGHETTI AI CEREALI CON PORRI, ZUCCHINE E ASPARAGI.
Come al solito le mie ricette sono ad occhio: porro, zucchine e asparagi in quantità variabile...basta aprire il frigo e vedere che c'è! Dunque, ho fatto imbiondire il porro in olio extravergine, ho aggiunto gli zucchini e lasciato andare a fuoco medio finché non mi sono sembrati pronti, ho aggiunto gli asparagi lessati a pezzetti. Nel frattempo ho lessato gli spaghetti e fatti poi saltare con le verdure. Ho aggiunto prezzemolino fresco al momento di servire, una spolverata di pepe e una grattugiata di pecorino...voilà!

martedì 20 maggio 2008

l'ombra del vento

Scoperto per caso in libreria, con le offerte degli oscar Mondadori.
Non avevo mai sentito parlare di Carlos Ruiz Zafon, nè avevo idea di quale fosse l'argomento di questo romanzo. L'ha scovato il Denso e questa volta devo dire che è stato proprio in gamba.
Bello, veramente un bel libro. Era da diverso tempo che non leggevo un romanzo così. Sono rimasta affascinata, le vicende dei protagonisti formano un mosaico di storie che si amalgamano e si mescolano tra loro.
E alla fine la storia è come un cerchio che si chiude, una matassa che lentamente si dipana.
Un libro particolare, che è riuscito a coinvolgermi. Un libro dove il genere poliziesco e sentimentale si uniscono. Un libro che mostra l'amore per i libri, che lascia trasparire le forti sensazioni che può trasmettere la lettura. Un libro che rimane nel cuore perchè lascia delle emozioni particolari.
Ho trovato "...un mondo misterioso e affascinante popolato da personaggi non meno reali dell'aria che respiravo...". Potrebbe essere una storia vera. Ma non voglio dire di più, è un libro che vale la pena di leggerlo più di una volta.
Come farò.

giovedì 15 maggio 2008

l'arte del riciclo: ovvero gelato al torroncino


Sì, sono oramai sicurissima: riciclare è un' arte!
Ormai non compro più torroni da anni, eppure mi ritrovo sempre con 2/3 torroni a primavera che non ho assolutamente idea da dove sono piovuti. Quindi evviva l'arte del riciclo! Quest'anno non ne abbiamo mangiato nemmeno uno e adesso "urge l'urgenza di smaltirli urgentemente"...e allora?
Che fortuna avere la mia piccola gelatiera SIMAC compact sempre pronta nel congelatore!

GELATO AL TORRONCINO
300 ml. latte intero
200 ml. panna
100 gr. zucchero
un pizzico di sale
70 gr. torrone sbriciolato
Ho mescolato bene tutti gli ingredienti dopo aver sciolto a freddo lo zucchero, ho aggiunto il torrone sbriciolato e ho versato il composto nella gelatiera.
Dopo 20/25 minuti era pronto per la merenda!

martedì 13 maggio 2008

strisce colorate

Con la primavera viene sempre voglia di cucinare cose veloci e sfizose, proprio come queste verdurine qui.
Occorrente:peperoni, melanzane, cipolle, zucchine, porri, pomodorini.
Ho lavato e pulito le verdure, poi ho tagliato a striscioline senza mescolare peperoni, melanzane, porri e zucchine. Ho tagliato a rondelle le cipolle e diviso a metà i pomodorini. Con le verdure tagliate in questa maniera ho preparato una pirofila da forno, alternando le verdure per creare un effetto cromatico. Ho salato, pepato e irrorato con olio extravergine. In forno già caldo (175°) per almeno una oretta. Se le verdure dovessero bruciacchiarsi bisogna coprire con la carta di alluminio, se al contrario risultassero troppo acquose bisogna alzare la temperatura del forno. Le verdure alla fine devono apparire asciutte ma non secche.

Peperone: ricco di vitamina C,K e P, antiemmorragico, modera la pressione evitando i disturbi circolatori.
Melanzana: ha la proprietà di abbassare il tasso di colesterolo, stimolare la diuresi e depurare l'organismo.
Cipolla: ricca di vitamine, zolfo, ferro, iodio, calcio, potassio...insomma, fa benissimo: costituisce una barriera contro le infezioni e aiuta il sistema urinario.
Zucchine: rinfrescante e diuretica, calmante e lassativa.
Porro: ricco di sali minerali, ferro, magnesio, zolfo, sodio, potassio, contiene cellulosa utile per l' intestino.
Pomodoro: inutile dilungarmi con questo eccezionale frutto, utilissimo all'intestino, ricco di vitamine e sali minerali...ormai conosciamo tutti le sue virtù.

Allora, dopo questo trattato sulla utilità delle verdure, cosa aspettate a correre in cucina e infornare la pirofila?

lunedì 12 maggio 2008

muffin alle fragole

Lo avevo detto che i muffin erano i miei dolcetti preferiti...questi al posto delle gocce di cioccolato hanno le fragole. Ovviamente la ricetta è la stessa dei muffin con gocce di cioccolata .
Dunque, dal forno sono usciti ben 16 dolcetti, nella scatola ne ho riposti 12...
La fragola è ricca di vitamine C, B, A, fosforo, calcio, ferro...

festa della mamma

La piccola aliena per la festa della mamma, mi ha fatto trovare una letterina nella cassetta della posta: poche parole e il disegno di un gran bel tulipano giallo, lasciandomi senza parole.
In realtà l'aliena non è così rapinosa come vuole far credere.
Nella profondità del suo cuoricino peloso è una bambina dolce e coccolosa, attaccatissima come un polpo alla mamma. Sempre attentissima a non offendere i compagni di scuola, pronta a difendere i più deboli e intollerante ad ogni forma di ingiustizia. Inoltre quando si mette in testa un obiettivo cerca di raggiungerlo usando ogni mezzo a sua disposizione, ha una fede incrollabile nelle sue possibilità e capacità.
Nell'ambito familiare subisce una trasformazione (tipo dr. Jekyll e mr. Hyde) mostrando tutta la sua capacità di dominare, non c'è niente da fare è piccola ma già leader...

sabato 10 maggio 2008

linguine alle triglie



Visto che bellezza? La ricettina è facile facile e veloce. L'unico inconveniente delle triglie, come ormai è risaputo, è che sono liscose. Vabbè, pazienza, basta allenarsi e le lische non si sentono più! L'aliena infatti non ha fatto storie e se le è divorate in un baleno!

LINGUINE ALLE TRIGLIE
Ovviamente le dosi dipendono dai commensali...
Ho fatto soffriggere aglio e peperoncino in olio extravergine, ho adagiato le triglie, allungato con un pochino di acqua, coperchiato e lasciato andare pianino. Appena le triglie erano cotte, le ho deliscate e ho aggiunto i pomodorini a pezzetti e il sale. Ho lasciato cuocere ancora per una decina di minuti. Nel frattempo ho lessato le linguine e successivamente le ho fatte saltare nel tegame. Prezzemolino tritato fresco al momento di servire...
Noi le abbiamo accompagnate con un bel vino bianco.

giovedì 8 maggio 2008

discussioni serali

Ogni sera l'aliena vuole imporre i suoi gusti televisivi e ogni sera, come al solito, nasce la discussione. Anche questa sera si è svolto tutto secondo copione.
Aliena: "Babbo, stasera tocca a me decidere! Ci sono i Cesaroni e li voglio vedere."
Alieno grande: "Non ci pensare nemmeno! Stasera si guarda un bel film come quello di ieri sera." (ndr. A beautiful mind)
Aliena: "Non ci pensare nemmeno! Stasera ho detto che tocca a me! MAMMAAA!!! Non valeeee!!! Non va beneee!!!"
Alieno: "Basta! Babboooo!!! Ma non si può vedere qualcosa che abbia un minimo di spessore?"
Aliena: "Una sera a me e una sera a voi. E stasera tocca a me! BASTA! State zitti e andate a letto!"

Lo sguardo sbigottito del Denso si è perso nei miei occhi rassegnati...

mercoledì 7 maggio 2008

soluzioni opportune

La piccola aliena è un tipo tosto, non demorde, ed è tornata all'attacco.
"Mamma...voglio andare UN MESE nel centro Coni a giocare a tennis. E voglio andare quando c'è la mia amica Camomilla-la-rossina."
"Vabbè, quando ci va Camomilla-la-rossina?"
"A luglio, tutto il mese."
"Impossibile, aliena mi sembra troppo un mese. Al massimo una settimana a giugno e da esterna."
"Che vuol dire "da esterna"?"
"Noi ti accompagnamo al Coni la mattina alle 8.30 e il pomeriggio alle 18.30 ti riprendiamo."
"No, voglio stare con Camomilla-la-rossina."
"Impossibile te lo ho già detto. Luglio è fuori discussione, voglio andare al mare."
"Ecco, brava, hai capito: io al Coni e te al mare."
"NO."
"Mmhh...ho trovato la soluzione! Mi accompagna al Coni il primo di luglio la mamma di Camomilla-la-rossina. Così te stai al mare!"

E siamo solo al primo round.

i biscotti del denso



Da qualche giorno il Denso e gli alieni si aggirano furtivi in cucina, rufolano nella credenza, aprono gli armadietti e le scatole di latta. Disperati per tre giorni di "dieta di gola" forzata mi interpellano sbigottiti: "Ma non c'è niente da mangiare?"
Quel niente non si riferisce a merendine già confezionate, buste di biscotti industriali piuttosto che dolcetti inscatolati (che comunque in casa non mancano mai).
Quel "niente" si riferisce a qualcosa di più profondo, più viscerale, qualcosa uscito dal forno della cucina di casa.
E quando gli occhi verde-bosco imploranti del Denso mi hanno guardato ieri sera, dopo l'ennesimo: "Non c'è un dolcetto...?" ho capitolato.

I BISCOTTI DEL DENSO
500 gr. di farina
200gr. di uvetta
200 gr. di zucchero
80 gr. di pinoli
una bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
200 gr. olio extravergine
200 gr. vin santo o marsala
zucchero a velo se si vuole decorare.

Ho impastato molto bene il tutto, ho preparato i biscottini sulla placca del forno foderata dalla carta antiaderente, ho infornato a 180° per 20 minuti.
Non ricordo più dove ho trovato la ricetta di questi biscotti, forse un passa-parola, ma sono stati ribattezzati "del Denso" perchè privi di burro e uova, e quindi secondo lui..."dietetici".(!)

lunedì 5 maggio 2008

nuove ispirazioni

"Mamma...?"
"Si piccola aliena? Dimmi."
"Mamma, pensavo...mi è venuta una ispirazione...ho voglia di imparare a suonare uno strumento."
"Che bello! Io da piccola suonavo il piano...è a casa della nonna... Comunque l'anno prossimo che sarai in prima media, l'insegnante di musica saprà indirizzarti..."
"No mamma! Non hai capito! A me piace suonare la batteria!"
"...la batteria...?"
"Vabbè vai, ho capito! Se non posso suonare la batteria allora suonerò la chitarra elettrica!"

Ancora non ho capito da dove prenda queste ispirazioni...

la ragazza e l'inquisitore

Quest'ultimo libro che ho letto l'ha comprato il Denso, dopo che invano avevo chiesto "La cattedrale del mare" (ma lo farà apposta?).
La scrittrice è Nerea Riesco e insegna scrittura creativa all'università di Siviglia (così dice la copertina).
La vicenda si svolge in Spagna nel 1600, all'epoca dell'Inquisizione, in tempi in cui anche i vicini di casa si accusavano a vicenda di stregoneria sia per paura o pura cattiveria o anche per aver riconoscimenti dall'autorità.
In missione nel paese basco si trova l' Inquisitore Supremo Salazar, uomo che ormai ha perso la fede e spera di trovarla accertandosi dell'esistenza del diavolo. Salazar capirà che è impossibile venirne a capo: la follia collettiva è ormai ingestibile e la popolazione è in preda alla paura. Aiutato dai suoi segretari e da una ragazza guaritrice scoprirà un complotto ordito proprio dal potere regnante.
La scrittrice cura particolarmente la figura di Salazar, mettendo a nudo i suoi dubbi, le sue paure, le sue preoccupazioni (secondo me è la figura meglio riuscita).
Amore e avventura, mistero e complotti, si intrecciano tra loro e la lettura del romanzo è scivolata con tranquillità e senza intoppi. Mi è piaciuta la ricostruzione storica e la descrizione del clima di terrore che aleggiava all'epoca della caccia alle streghe.

domenica 4 maggio 2008

un saluto al volo


Oggi sembra di essere in estate e dopo due serate impegnative avevo bisogno di rilassarmi sul mare.
E così dopo aver obbligato il Denso a preparare i panini abbiamo raggiunto una località di mare a pochi km. da casa nostra.
Non sono ancora psicologicamente pronta a mettermi in costume e ho stoicamente sofferto in jeans, mentre il Denso e i due alieni si buttavano in acqua con pose plastiche. In effetti si stava proprio bene al sole e la confusione non era poi tanta.
Mentre ero tranquillamente assorta nella lettura di un libro ho avuto una bella sorpresa: dopo un tour di qualche giorno nell'entroterra toscano, i miei amici lombardi sono riusciti a fermarsi per stare un' oretta con noi.
E' stato bello rivederci e chiacchierare insieme e ogni volta che ci incontriamo sembra che ci si sia lasciati solo da qualche giorno. Purtroppo il tempo è tiranno ed è volato via troppo velocemente...

venerdì 2 maggio 2008

strudel di fragole e ricotta

Tempo di fragole! E con la bella stagione viene anche la voglia di inventare ricettine nuove! Infatti mi stavo giusto chiedendo nei giorni scorsi se nessuno avesse mai sperimentato lo strudel di fragole e comunque ero già pronta a fare un esperimento.
Invece scorrazzando per ricette ho scoperto che non ero la prima ad aver avuto questa idea e a me non è rimasto altro che seguire la strada già percorsa.

STRUDEL DI FRAGOLE E RICOTTA
un rotolo di pasta sfoglia
250 gr. di ricotta di mucca
250 gr.di fragole
50 gr. di zucchero
70 gr. mandorle tritate
50 gr. biscotti secchi sbriciolati
scorza grattugiata di un limone
2 uova
In un recipiente ho mescolato la ricotta con lo zucchero, ho aggiunto la scorza grattugiata del limone, le mandorle tritate, i biscotti sbriciolati, un uovo e per ultimo le fragole (i fragoloni li ho tagliati). Ho spennellato la superficie della pasta con un pochino di burro fuso, versato il ripieno e arrotolato l'impasto. Dopo aver spennellato la superficie con l'uovo rimasto ho messo in forno già caldo a 180°e lascito cuocere per 50 minuti.
Direi che era buono, ovviamente per il Denso era troppo calorico!

giovedì 1 maggio 2008

buon 1° maggio!!!




Abbiamo passato una bellissima giornata con gli amici in un meraviglioso paradiso...naturalmente l'aria della campagna ha stimolato l'appetito...