"Non sono le idee che mi mancano, è il tempo per realizzarle che è troppo poco."

venerdì 30 novembre 2012

gialletti o pangialdine

Le pangialdine sono biscottini caratteristici di questa zona.
Ma non è solo questo il motivo per il quale mi sono messa a biscottare.
Devo smaltire la farina gialla che ho in dispensa, il periodo mi sembra adatto e avevo bisogno di una ricetta veloce.
Come tutte le ricette di questo mondo ne esistono svariate versioni, io mi sono fidata dell'Artusi, ricetta n.593.



INGREDIENTI
- 300 gr. di farina di granturco 
- 150 gr. di farina 00
- 200 gr. zucchero
- 150 gr. di burro ( io 180 gr. di burro)
- 70 gr. di lardo (io non l'ho messo)
- 100 gr. uvetta
- 2 uova
- scorza di limone grattugiata

Lavorare gli ingredienti come se fosse una pastafrolla.
Formare i biscottini e  con un coltello incidete un graticolato sulla superficie di ognuno.
Mettete in forno ventilato  gia' caldo per una ventina di minuti.
Quando si saranno raffreddati cospargere con zucchero a velo.


Provatele perchè sono deliziose!
Buon fine settimana!

mercoledì 28 novembre 2012

sacco porta coperta/piumino

Anche oggi è una giornata grigia e umida.
Piove, ovviamente.
Non so da quanti giorni non vedo il sole.
Non sono mai stata meteropatica, ma tutto questo buio e grigiore mi mettono tristezza.
Le vetrine natalizie non mi attraggono poi più di tanto, i pochissimi pensierini che voglio fare preferisco realizzarli con le mie mani. Quindi meglio starsene in casa che almeno si combina qualcosa.

Prima di passare ad argomenti e fotografie più adatti al periodo natalizio, volevo farvi vedere questo bel sacco. 


Il tessuto l'ho comperato al mercato per una sciocchezza e si tratta di un lino e lana, un tessuto che in tempi remoti sarebbe stato catalogato come "drapperia", a chi fosse sfuggito ho avuto un grande maestro che mi ha insegnato un sacco di cose al riguardo. 




Ma vista la particolare trama che lo caratterizza unita alla morbidezza tipica del lino, appena l'ho visto non me lo sono lasciato scappare.


Ne è nato questo bellissimo sacco, le mie iniziali a punto croce, un bordo di quelli che ormai non se ne trovano più molti in giro, un piccolo passanastro per ingentilire, ecco il mio porta coperta.
E' stato un po noioso ricamare a punto croce su questa trama, nonostante il telaietto e la stoffina sfilabile,  infatti, si vedono i punti che non sono proprio perfetti.

 

Dato che mio marito ha voluto che togliessi la mia adorata coperta di lana per mettere il piumino sul letto, ho preso l'occasione per farvelo finalmente vedere dopo il pasticcio che avevo combinato in fase di stiratura.
A me non piacciono molto le sacche in plastica, scivolano da tutte le parti una volta sistemate in armadio, e neanche la soluzione con il sacco aspirato per risparmiare spazio mi piace.
Perdonatemi ma per me è una oscenità. Ho una mentalità antidiluviana, che ci volete fare!
Le coperte (o piumini) una volta riposti nell'armadio, devono poter respirare.
Potrebbe essere un'idea da regalare a qualche amica (sempre che capisca e apprezzi cosa state regalando) mi sembra che ultimamente le persone che apprezzano questi lavori ce ne siano sempre meno!
Le misure? Il mio sacco misura finito 75 cm x 90 cm.

lunedì 26 novembre 2012

oggi

Oggi mi sento così...



giovedì 22 novembre 2012

biscotti con farina di castagne

Due foto rubate al volo.
Mia figlia che fa i biscotti.
Pasticciare un pomeriggio in cucina, con calma, molta calma preparare gli ingredienti, far ammorbidire il burro, preparare la spianatoia, la farina.....
Voglia di biscotti un po invernali, anche se poi tanto freddo non fa, ma magari sperimentare per far assaggiare poi alle amiche di scuola il giorno dopo.
E poi....non dimentichiamoci di aggiungere un po di cacao, rende tutto piu goloso e magari fa anche bene e rende più intelligenti, chissa che poi si rimedi il votaccio nell' ultimo compito di latino...

BISCOTTI CON LA FARINA DI CASTAGNE

- 100 gr farina di castagne
- 150 gr farina 00
- 100 gr zucchero di canna
- 120 gr di burro
- 2 cucchiai di cacao amaro
- un uovo intero e un tuorlo
- un pizzico di bicarbonato
- una grattugiata di scorza di arancia, uvetta, pinoli

 

Lavorare velocemente la pastafrolla, stendere sulla spianatoia, tagliare con le formine, mettere sulla placca del forno con la carta apposita e infornare con il forno già caldo per 10/15 minuti.

Purtroppo di questi biscotti non mi è riuscito fare nemmeno una foto al volo!

venerdì 16 novembre 2012

torta di farina di castagne, mele e yogurt

Tutto qua.
Tutto qua quello che ho salvato.
Una piccola fettina di dolce che, inutile dirlo, adesso non c'è già più.
No, non l'ho mangiata io, è che è passato qualcuno, l'ha vista lì in solitaria e in un battibaleno...oplà!




Dunque è piaciuto.
E pure molto.
Allora, si passa alla ricetta o si sta ancora a chiacchiera?

TORTA DI FARINA DI CASTAGNE, MELE E YOGURT

- 1 vasetto di yogurt bianco
- 2 vasetti di farina di castagne
- 1/2 vasetto di farina 00
- 1/2 vasetto di fecola di patate
- 1 vasetto e mezzo di zucchero
- 1 vasetto scarso di olio (io ho usato olio di arachide)
- 3 uova
- 1 cucchiaio di rum
- 2 /3 mele renette
- 1 bustina di lievito per dolci

Se piace: uvetta, pinoli.


Unire alla farina di castagne a e alla farina 00 lo yogurt,  zucchero, olio e uova.
Amalgamare bene fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Sarà abbastanza morbido.
Aggiungere il cucchiaio di rum, l' uvetta e i pinoli se volete.
Unire il lievito e le mele sbucciate e a fettine.
Infornare a forno già caldo (180°) per circa 50 minuti, un ora.


Bè, che dire, molto buono, la prossima volta aggiungerò l'uvetta e i pinoli e magari pure qualche amaretto sbriciolato...
Spolverizzare con zucchero a velo quando è fredda, e che ne dite se si spolverizza anche con un po di cacao?
A proposito, mi dimenticavo, ho usato una tortiera apribile di 24 cm di diametro.

(Rivisitazione della ricetta che ho trovato sulla confezione della farina di castagne F.lli Rebecchi,Valtrebbia). 

martedì 13 novembre 2012

filo d'amore di parolin

Sì, carissime, il filo d'amore di Parolin  si è magicamente ricamato sulle tendine di cucina.


Non della mia cucina, ma della cucina di mia sorella.


Magicamente si sono materializzati 15 metri di punto a giorno  e 1 metro e mezzo di gigliuccio.


Senza parlare dei 3 ricami, perchè le tendine sono 3, che sempre per magia sono apparsi sulle tendine in lino...


E pensare che io in cucina ho le tendine di IKEA.
Comperate a saldo.

(colore usato per il ricamo: moulinè DMC 420)

P.S. No, no, nn sono mica arrabbiata o seccata, magari però.... lasciamo stare, và!




martedì 6 novembre 2012

13.30

Sono appena le 13.30.
Terminato il pranzo e sistemata la cucina, ho bisogno di un "confortino" caldo che mi tenga compagnia mentre lavoro.
Niente caffe' ma un caldissimo te' mentre la macchina da cucire lavora.
Del resto manca pochissimo al Natale ed io sono parecchio arretrata...


lunedì 5 novembre 2012