"Non sono le idee che mi mancano, è il tempo per realizzarle che è troppo poco."

lunedì 21 aprile 2008

il cacciucco

Ecco, prima o poi mi ritorna la voglia di rimettermi in cucina e rifarlo un'altra volta. Anche se l'aliena quando se lo vede nel piatto esclama: "Mamma, ma non capisco nemmeno cosa stò mangiando carne, pesce...? E poi pizzica!"
"Amore, è un cacciucco."
"Lo vedo che è un cacciucco! Non si capisce niente di quello che mangio!"
"No, amore, è un cacciucco..."
Vabbè...il cacciucco è una zuppa di pesce dal sapore deciso, forte, che quando lo assaggi non lo dimentichi più. Il sapore è sempre uguale e sempre diverso: dipende dai pesci che si trovano e l'importante è che siano di tante varietà. Va servito nelle scodelle, con tanto pane abbrustolito e agliato, il sugo deve essere abbondante. Naturalmente con un piatto così forte ci vuole un bel rosso toscano...
Non ci sono dosi precise, io vado a mano libera, dipende dal numero dei commensali...più siamo, più pesce ci vuole e più buono viene il piatto.

CACCIUCCO ALLA LIVORNESE
seppie e polpi
palombo e murena a pezzi
gallinelle, cappone, pesce prete, scorfano
gamberoni,cicale
datteri, vongole
vino bianco, concentrato di pomodoro q.b., olio extravergine, salvia, peperoncino
pane toscano senza sale abbrustolito e agliato
In una capiente casseruola metto a soffriggere olio, aglio, salvia, peperoncino. Aggiungo seppie e polpi a pezzi, bagno con vino bianco, un bel cucchiaio di concentrato di pomodoro e lascio cuocere per almeno 20/30 minuti coperto. Quando seppie e polpi sono morbidi aggiungo i pesci, se uso la murena la metto prima, perchè ha bisogno di molta cottura.
Intanto con le teste dei pesci e i soliti odori ricavo un bel brodo di pesce, lo passo al passaverdure e lo verso nella casseruola. La cottura va controllata continuamente: guai a lasciare addensare troppo il sugo!
Per ultimo andrebbero aggiunti i crostacei e i frutti di mare lasciando cuocere il tutto finchè i datteri non si aprono.( Stavolta mi mancavano...)
Ecco, ora è pronto,il pane abbrustolito e agliato sul fondo delle scodelle, vino rosso...buon appetito!!!
Mi dispiace per la foto, il Denso aveva fame!
Mi dimenticavo...dopo ci vuole il PONCE!!!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

uh, che fame!! io in cucina sono una bestia ma... data la ricetta, non ho piu' scuse. ci provo anche io, vediamo se sortisco l'effetto-acquolina su Pik?!

mammadeglialieni ha detto...

cara mammaepoi, spignattare in cucina non è tanto difficile, con un pò di pazienza e qualche prova si ottengono sempre dei buoni risutati...ooccorrono anche delle cavie!grazie della visita,spero di leggerti presto...conoscevo già il tuo carinissimo blog!

JAJO ha detto...

S T R E P I T O S O !!!
E non aver paura: l'aliena cambierà gusti :-D

Anonimo ha detto...

ma il dendo non pensa che il cacciucco sia ipercalorico????

mammadeglialieni ha detto...

ma nooo!!!!e poi praticamente è un piatto unico!

Raperonzolo ha detto...

Mmmhhh... ricordi d'infanzia. Mia mamma è della provincia di Livorno. Quando riuscirò a poter spendere più di 7 minuti netti in cucina senza che il piccolo mi smantelli casa dovrò ricominciare a cucinare. Con un marito inglese ci sono molte soddisfazioni. Anche un uovo strapazzato è un manicaretto :-)

Anonimo ha detto...

finalmente un cacciucco fatto come lo faceva la mia nonna Zulma, con la salvia! Brava, così viene proprio buono! Ciao ciao

mammadeglialieni ha detto...

-fresca: ciao! l'unico inconveniente è che per fare il cacciucco ci vuole una mattinata intera!!!