Anche oggi è una giornata grigia e umida.
Piove, ovviamente.
Non so da quanti giorni non vedo il sole.
Non sono mai stata meteropatica, ma tutto questo buio e grigiore mi mettono tristezza.
Le vetrine natalizie non mi attraggono poi più di tanto, i pochissimi pensierini che voglio fare preferisco realizzarli con le mie mani. Quindi meglio starsene in casa che almeno si combina qualcosa.
Prima di passare ad argomenti e fotografie più adatti al periodo natalizio, volevo farvi vedere questo bel sacco.
Piove, ovviamente.
Non so da quanti giorni non vedo il sole.
Non sono mai stata meteropatica, ma tutto questo buio e grigiore mi mettono tristezza.
Le vetrine natalizie non mi attraggono poi più di tanto, i pochissimi pensierini che voglio fare preferisco realizzarli con le mie mani. Quindi meglio starsene in casa che almeno si combina qualcosa.
Prima di passare ad argomenti e fotografie più adatti al periodo natalizio, volevo farvi vedere questo bel sacco.
Il tessuto l'ho comperato al mercato per una sciocchezza e si tratta di un lino e lana, un tessuto che in tempi remoti sarebbe stato catalogato come "drapperia", a chi fosse sfuggito ho avuto un grande maestro che mi ha insegnato un sacco di cose al riguardo.
Ma vista la particolare trama che lo caratterizza unita alla morbidezza tipica del lino, appena l'ho visto non me lo sono lasciato scappare.
Ne è nato questo bellissimo sacco, le mie iniziali a punto croce, un bordo di quelli che ormai non se ne trovano più molti in giro, un piccolo passanastro per ingentilire, ecco il mio porta coperta.
E' stato un po noioso ricamare a punto croce su questa trama, nonostante il telaietto e la stoffina sfilabile, infatti, si vedono i punti che non sono proprio perfetti.
E' stato un po noioso ricamare a punto croce su questa trama, nonostante il telaietto e la stoffina sfilabile, infatti, si vedono i punti che non sono proprio perfetti.
Dato che mio marito ha voluto che togliessi la mia adorata coperta di lana per mettere il piumino sul letto, ho preso l'occasione per farvelo finalmente vedere dopo il pasticcio che avevo combinato in fase di stiratura.
A me non piacciono molto le sacche in plastica, scivolano da tutte le parti una volta sistemate in armadio, e neanche la soluzione con il sacco aspirato per risparmiare spazio mi piace.
Perdonatemi ma per me è una oscenità. Ho una mentalità antidiluviana, che ci volete fare!
Le coperte (o piumini) una volta riposti nell'armadio, devono poter respirare.
Potrebbe essere un'idea da regalare a qualche amica (sempre che capisca e apprezzi cosa state regalando) mi sembra che ultimamente le persone che apprezzano questi lavori ce ne siano sempre meno!
Le misure? Il mio sacco misura finito 75 cm x 90 cm.
8 commenti:
Hai fatto un vero capolavoro complimenti!!!
Ps...anch'io odio i sacchi di plastica...
Oh carissima ma devo ammettere che anche io preferire di gran lunga un sacco così elegante e fine ad una misera busta di plastica con la chiusura scorrevole!
E' veramente un lavoro bellissimo.
Ciao Susanna
che lavorone!!!!!
anche il sacco porta piumino?! ma come fai??!! è meraviglioso! aprire il tuo armadio, i tuoi cassetti deve essere un vero incanto!
anche qua oggi tanta pioggia, freddo e un grigio che nel primo pomeriggio sembrava fosse già notte :( e fa un freddo! pensa che sabato ero in giro vestita primaverile, che tempo assurdo!
dai prendiamoci un tè al calduccio ;)
baci
E' stupendo, merviglioso...a dove hai tovato quel bordo così bello????
Ma che meraviglia!!! Dici che i punti non sono perfetti? Io trovo che il ricamo è bellissimo!!! Anch'io ripongo le coperte nell'armadio nei sacchi di stoffa e tra l'altro sono quelli che mi aveva fatto la mia mamma. Un abbraccio Antonella ^__^
grazie a tutte ragazze!
-enza: la bordura me l'ha regalata una cara amica che l'ha comperata in francia qualche anno fa.
E' bellissimo! Il bordo è strepitoso! Sei stata bravissima a ricamare su questo tessuto, il ricamo è raffinatissimo!
-clara: grazie, si, e'stato davvero noioso ricamarci su, ma io mi accontento anche se perfettissimo non e'!
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