A me questi problemi con il pc che non si può caricare le immagini mi fa venire un nervoso che manco ve lo potete immaginareeeee!!!!!
Innanzi tutto 'ste cose devono funzionare sempre e per forza, non ammetto scusanti!
Mica si tratta di una persona con il mal di pancia, il mal di denti o che so io!
E quindi devono funzionare!
E poi mi rompe dover dipendere da mio figlio che con giochetti di prestigio degni di Silvan riesce a caricare 2 foto sul blog!
E nonostante questo sfogo non sono ancora pronta!
Eh, no! Perchè non posso caricare foto nemmeno con l'e-mail e quindi non posso mandare foto alla mia amica (poco)casalinga disperata del nord!
E questo dico, vi sembra giusto?
Sono 3 giorni che 'sto coso mi dice di aspettare, che è sovraccarico, che non ho più spazio, che mi tira in ballo una storia o un'altra...e caspiolina!
Stasera ci metto il Denso a cercare la soluzione!
Anche se mi ha già detto:"Pazienza, che ti importa?"
Dico, che mi importaaa?!?!?!
Già faccio le foto che sembro un'equilibrista, cercando di difendere ogni pietanza dall'assalto di quelle orde di affamati che mi ritrovo in casa e poi, dopo una faticata tremenda con la macchinina fotografica non posso avere nemmeno il diritto e la soddisfazione di vedere le mie foto sul blog?
Dico, scherziamo?
E poi lo sapete meglio di me, una cosa è leggere la ricetta e un'altra è vedere il risultato!
E' così che si decide se un dolce o un qualsiasi altro piatto ci può dare la soddisfazione di provarlo! OH!
Adesso avrete capito perchè mi diletto così tanto di punto croce... è ovvio!
Dato che sono abbastanza "fumina" il punto croce riesce a farmi mantenere in esercizio per quanto riguarda la calma e la pazienza...
E adesso parliamo di questa insalatina siciliana, mi ha fatto venire la voglia l'intervista con Pippo Baudo che ho trovato sul giornalino del market vicino casa.
Mi sono detta ...e perchè non provarla?
INSALATA DI ARANCE
Facendo un rapido escursus tra i miei libri di cucina, sembra che le arance tarocco o sanguinello siano le più adatte. Le ho pulite bene dalla buccia e dal bianco amaro, quindi le ho tagliate a fette e condite con olio extra, sale e pepe.
In realtà in una ricetta serviva l'aglio, in un'altra la cipolla, nell'ultimo libro che mi hanno regalato il porro, il mio verduraio mi ha raccomandato le olive...e io? Niente, le ho lasciate in purezza.
Le ho accompagnate con una insalatina freschissima di finocchi (scegliete quelli panciuti, sono più teneri), anche questi conditi leggeri con olio extra, limone, sale e pepe.

E i più temerari hanno mescolato insieme i due elementi...

Che dirvi? Fresca e con un sapore insolito e particolare lo è di sicuro, ma ho avuto la netta sensazione che in casa mia preferiscono andare sul classico...comunque l'hanno mangiata tutti!
...of course!
Chido scusa se non ho interpretato bene la ricetta siciliana, se qualche siciliana doc mi può dare chiarimenti sono ben accetti!