Anzi, una me l'ha fatta Nonnagiulo! Io ho soltanto dato una mano ad imbastire...
Del resto "BURDA" per me rimane un mistero, ho bisogno della mia traduttrice di fiducia e grazie a Nonnagiulo adesso ho 3 modellini nuovi e sono riuscita a fare una seconda gonna.
E in questi giorni partirò con la mia terza!
Comunque ho avuto pure il tempo di fare l'orlo anche ad altre 4 tovaglie, una a quadrettini piccoli gialli e ecrù che ho rifinito con il pizzo, una a quadrettini piccoli rossi/viola/verdi con il classico orlo con gli angoli fatti come si deve!
Ma adesso voglio favi vedere queste due...
E' il classico tovagliato in puro cotone dell'Alto Adige, stoffa resistente, più si adopera più bella diventa, in montagna è adattissima, ma sono carinissime pure in città...io ovviamente l'ho lasciate su in montagna!
Nella tovaglia lilla ho applicato un bel pizzo, in quella verde ho fatto lo zig-zag e ho sfilato per circa 3 cm.
Mi piace comprarmi e scegliermi i tessuti, li adoro, quando vedo un negozio di tessuti non resisto alla tentazione di entrare e dare una sbirciatina...letteralmente cioè rompere le scatole!
Anche perchè prima di tutto faccio l'esame di routine alla commessa che mi trovo davanti!
Sì, sono una bella rottura!
E oltre al ricamo e al cucito...ecco il mio nuovo lavoro, che mi ha commissionato Yuffie: la coperta di lana con i quadrati "old america" all'uncinetto"!
Adesso devo solo rifinirli con l'ultimo giro di lana nera e unirli insieme... il plaid colorato e caldo per quest'inverno sarà pronto per avvolgerci tutt'e due sul divano di montagna la sera mentre guardiamo la tv e ci riscaldiamo con una tisana bollente...
E mentre io e Yuffie ci divertivamo a scegliere gli accostamenti dei colori c'era già chi approfittava dell'occasione...eccolo lì il gattone di mio figlio!
Si intravede anche la coda della mia gattona sulla mensola...
Bè, in realtà gli abbiamo rotto le scatole perchè poi sdegnoso e a coda ritta si è alzato e se ne è andato sul letto di mio figlio a godersi il meritato riposino indisturbato...
Ma adesso parliamo di cose serie!
Ho passato tutto il mese di luglio a informarmi sul magico mondo delle marmellate e confetture... La mia paura era di non fare le "cose a modino": vale a dire sterilizzazione e cottura...la sterilizzazione in maniera particolare.
E così dopo essermi informata con tutte le nonne del mare e supportata dai consigli della giovanissima Nonnagiulo quest'anno ho scoperto il magico mondo delle marmellate!!!!

Bè, eccomi, sono io al mare...il Denso mi ha immortalata...del resto ero sempre impegnata a prendere appunti consigli e ricette!
Dopo tutto il caldo di questa settimana, venerdì pomeriggio siamo scappati sù al freschino...la mattina del sabato ci siamo svegliati con un sole splendido e ho preparato la colazione in giardino, io e il Denso, un romantico tetè-a-tetè la mattina presto sotto l'ombra dei meli...caffè-latte per me, tè per lui, yogurt, succo di frutta, fette biscottate, biscotti e...la mia marmellata!!!!
MARMELLATA DI SUSINE SEVATICHE
Innanzi tutto serve un alberello di susine selvatiche dove un marito e un figlio possano prendere le susine senza che nessuno tiri un forcone dietro...
Quindi...
-1 kg. di susine selvatiche
-500 gr. di zucchero
-succo di un limone
Ho lavato e asciugato molto bene i frutti, facendo attenzione che fossero perfetti.
Snocciolati li ho messi in pentola con lo zucchero e il succo del limone, quindi ho fatto cuocere e bollire pianissimo mentre sterilizzavo i barattolini e i coperchi.
Per dettagli maggiore andate sul blog di Nonnagiulo.
Ho messo nei vasi la marmellata ancora bollente, coperto bene e rovesciato i barattoli.
Ho lasciato freddare capovolti.
Voilà, la marmellata è pronta ed è buonissima!!!!
Così sì che la marmellata ha il sapore della frutta!
E fare la marmellata è anche una bellissima soddisfazione!
E dopo una bella colazione il minimo che si possa fare è una bella passeggiatina in paese...
Un attimo di relax poi il pomeriggio arriveranno i nostri amici four Monty e...un incontro inaspettato...Pelatina!