muffin alle rose

Ehilà!
Eccomi qui dopo un bel pò di tempo, ma il mese di luglio è sempre una rincorsa, del resto sono una pendolare del mare...
Vabbè, intanto sono qui, a proposito, il Denso è in ferie!
Non è che sia contentissimo, gli avvistamenti delle cosidette caravelle portoghesi sia a Livorno che a Castiglioncello non ci permettono di fare le nostre bellissime nuotate.
Inoltre un bagnino di Rosignano se l'è vista brutta!
In più pure i nostri bagnini così sempre belli tranquilli e rilassati sono sulle spine quando i bagnanti se ne vanno a nuotare...se ne stanno lì in posizione di guardia con un bel cannocchiale! E così passa pure la voglia di andare a nuotare!

Passiamo ad altro...questi delicatissimi muffin era almeno 3/4 anni che volevo farli!
Non riuscivo a trovare gli ingredienti "giusti": vale a dire non trattati con antiparassitari e roba simile.
Ma finalmente ho trovato quelli "giusti"!
E così tranquillamente e con grande soddisfazione vi presento i...

MUFFIN ALLE ROSE



Eh, sì!
Ci vogliono le rose!!!!
Io ho adoperato i petali di due rose, dovete assolutamente essere sicure che non siano trattate...
Quindi:
220 gr. di farina
100 gr. di zucchero
mezza bustina di lievito
un pizzico di sale

120 ml. di latte
2 uova
80 gr. di burro morbido
2 cucchiai di olio di arachide
acqua di rose (circa mezzo cucchiaino)

Mescolare insieme prima i solidi aggiungere poi il composto liquido.
Aggiungere i petali di rose tagliati con le forbici, sistemare nei pirottini, infornare a forno caldo (175°) per una ventina di minuti.



Io li ho trovati perfetti con una tazza di tè Whittard al limone e rose...




E con questa foto di questa bellissima rosa vi dò la mia buonanotte, il Denso inquieto si stà rigirando nel letto...

vita di mare...ma ancora uno sguardo all'appennino!

Non dovrei essere qui a quest'ora, dovrei essere da brava donna di casa ad arieggiare i letti e pulire velocemente casa per poi portare gli alieni a Castiglioncello con la borsa frigo stipata di roba.
Invece sono qui...
Ieri sera il Denso era una iena.
Niente di chè, ma una zanzarina particolarmente fastidiosa chissà come era riuscita a entrare in casa e aveva preso di mira lui...e quando le zanzare lo pinzano ripetutamente è come se nelle sue vene si fosse immesso chissà quale veleno...
Arrabbiato, incattivito, nervoso e intrattabile ha girovagato per casa almeno una ventina di minuti nella speranza di chiapparla al volo con un cuscino per spiaccicarla contro qualche parete e finalmente andarsene a letto per godersi il suo meritato riposo notturno.
Non sò se poi l'ha presa o no...io mi sono addormentata con il libro in mano...
Oggi ci aspetta Castiglioncello, le amiche, le nuotate e i pisolini sotto l'ombrellone, ma anche le rincorse mattutine per arrivare a una ora decente, la spesa, i 16 km. quotidiani per arrivare fin lì, la ricerca disperata del parcheggio, il terrore che qualche buontempone ti graffi la macchina (succede pure questo!), il rientro la sera e l'affannamento per preparare qualcosa di decente per la cena....
Poi ci sono da sistemare i costumi e gli asciugamani e magari anche la lavatrice che stà aspettando qualcuno che apra l'oblò e la liberi da quel fardello che si è aggrovigliato lì dentro....

Invece vado avanti con le foto del "mio" paesino, quello che sembra un presepe, quel paesino dove ogni tanto andiamo a ossigenarci.
Da dove abito io ci vogliono 6 minuti a piedi (è tutto in discesa!),in compenso per tornare su a casa ci vogliono almeno 12 minuti....
Entriamo in paese...



Benvenuti!



Facciamo una giratina per il paese...



Ma che vicoletti, eh?



Adesso siamo sulla passeggiata del lungo fiume...



Questa è la piazza principale del paese (anche l'unica!) e la piccola infiorata di Fiumalbo è stata realizzata davanti alla chiesa...non è che si veda molto, le foto migliori sono quelle scattate in verticale, ma vi ho già raccontato il problema nel post precedente...



Ecco la Chiesa, proprio nel cuore pulsante del paese.



E adesso ci prendiamo un bel caffè!