"Non sono le idee che mi mancano, è il tempo per realizzarle che è troppo poco."

mercoledì 30 aprile 2008

punti di vista

Dopo una mezza mattinata passata dalla parrucchiera a farmi fare un re-styling del capello sono andata a prendere l'aliena che usciva da scuola.
Non mi ha nemmeno salutato.
Le è bastato uno sguardo ironico e ha esclamato: "Toh! Ti voglio chiamare riccioli d'oro!"
"RICCIOLI D'ORO"?! Ma se ho i capelli rosso mogano come quelli di Maureen O'Hara nel film con John Wayne "Un uomo tranquillo"! Ma dove li vede i riccioli d'oro?

martedì 29 aprile 2008

richiesta di aiuto

Ho bisogno urgentemente di perdere almeno 3 kg. entro il 3 maggio.
Qualcuno ha per caso da prestarmi la bacchetta magica?

domenica 27 aprile 2008

non c'è più rispetto

Stasera abbiamo visto il tremendo film "Il tempo delle mele 2".
In una scena del film il babbo della protagonista dice alla moglie che balla come un angelo. Io prendo la palla al balzo: "Denso, perchè non mi dici mai che ballo come un angelo?"
Risponde l'aliena: "Mamma te al massimo ti muovi come un rinoceronte imbufalito!"

muffin con glassa alla lavanda



Con l'arrivo della primavera non potevo certo farmi mancare questi delicatissimi muffin!
La ricetta è pari pari quella dei muffin con gocciole di cioccolato, solo che al posto del cioccolato nel composto verso una manciata di fiori di lavanda secchi...
L'unica accortezza è quella di preparare con anticipo lo zucchero al velo per la glassa: lo metto in una ciotola mescolato con i fiori di lavanda e lo lascio riposare fino al momento dell'uso. Quando i muffin escono belli profumati dal forno, finisco di preparare la glassa: setaccio lo zucchero a velo e unisco un cucchiaino di acqua, mescolando bene finchè ottengo la giusta consistenza. Verso sulla superficie del muffin e decoro con un fiorellino di lavanda. Volendo si possono decorare semplicemente con lo zucchero al velo profumato, come quello della foto.
Per la cronaca i fiori di lavanda calmano il mal di testa, i crampi intestinali e sedano la tosse.

giovedì 24 aprile 2008

torta salata con cipollotti, melanzane e ciliegini


La bella mattinata di stamani mi ha fatto venir voglia di un giro al mercato.
Vista l'abbondanza di verdure che offre la stagione non ho saputo resistere e mi sono portata via tre borse piene di profumi e di colori. Mentre me ne tornavo a casa vagavo con la fantasia, ma dentro di me avevo già le idee ben chiare...Infatti, girovagando per blog avevo visto una quiche rustica agli asparagi (senza far nomi...eh,eh,eh) e allora mi sono sentita in dovere di accettare la sfida...
Premetto che è la prima volta che mi trovo in cucina a cimentarmi con una torta salata, anche perchè mia mamma è altamente specializzata per la torta pasqualina (con carciofi o con spinaci) e io regolarmente ne approfitto.
Comunque arrivata a casa il profumino delle verdure inondava la cucina (per forza:è piccolissima!) e dato che a me piacciono i sapori particolari non ho saputo dire di no ai cipollotti freschi...

TORTA SALATA CON CIPOLLOTTI, MELANZANE E CILIEGINI
7/8 cipollotti freschi
una piccola melanzana
7/8 pomodorini ciliegini
250 gr. di ricotta
3 uova
un rotolo di pasta sfoglia confezionato
sale, pepe
qualche fogliolina di basilico
Ho saltato in padella con poco olio i cipollotti tagliati a spicchi mentre grigliavo le fette di melanzana.
In un recipiente ho preparato le uova sbattute, le fette di melanzana a filetti, i cipollotti, la ricotta, ho salato e pepato.
Sistemata la pasta bucherellata sulla tortiera vi ho versato l'impasto e decorato con i ciliegini tagliati a metà, per ultimo ho aggiunto una bella manciata di basilico spezzetato...in forno caldo (200°) per circa 40 minuti.
Stavolta il fotografo ufficiale era l'alieno e mentre scattava ha fatto sparire una bella fetta...

martedì 22 aprile 2008

25 aprile

Anche quest'anno siamo arrivati alla ricorrenza del 25 aprile, data ricca di significati storici e culturali.
Nella mia città si svolgeranno numerose manifestazioni: verranno assegnate borse di studio agli studenti delle superiori per riflettere sui temi della pace e della libertà e ci saranno spettacoli teatrali. In questi giorni prende il via il Trofeo Velico e proprio questa domenica è stata inaugurata un'importante mostra di un grande macchiaiolo.
Eppure, nonostante la città si impegni ad organizzare eventi, mostre e celebrazioni qui da noi il 25 aprile è la prima giornata di mare!
Durante l'anno da queste parti non si ozia, ma giorno dopo giorno si lavora duramente in palestra, si suda con l'istruttore che ti urla in faccia, si corre sul mare per buttare giù la ciccia...
Il 25 aprile è la prima occasione per mettere in mostra quei bei muscoli allungati da tanto allenamento in piscina, i pettorali-addominali-glutei sodi e ben scolpiti, già abbronzati e luccicanti di olio solare...eh, sì! al mare non ti puoi presentare senza un velo di abbronzatura "lampados"! Se ti devi mostrare devi farlo con stile ed eleganza e possibilmente suscitare occhiate di invidia e desiderio.
E io...già, e io cosa ci faccio tra i palestrati? Per colpa dell'otite che mi ha fulminato questo inverno, non sono mai stata fuori forma come quest'anno...niente piscina, niente passaggiate sul mare...bella bianchiccia, i kg. che aumentano (e si posano proprio lì). Vabbè, magra e alta non lo sono mai stata, però con qualche kg. in meno magari si...
Comunque ho deciso, quest'anno sceglierò un bel costume nero intero, stile olimpionico, che allunga e snellisce...punterò sul fascino da signora e da stasera inizierò la dieta...no, da stasera no: ho deciso di cucinare la gallinella all'acqua pazza....

lunedì 21 aprile 2008

il cacciucco

Ecco, prima o poi mi ritorna la voglia di rimettermi in cucina e rifarlo un'altra volta. Anche se l'aliena quando se lo vede nel piatto esclama: "Mamma, ma non capisco nemmeno cosa stò mangiando carne, pesce...? E poi pizzica!"
"Amore, è un cacciucco."
"Lo vedo che è un cacciucco! Non si capisce niente di quello che mangio!"
"No, amore, è un cacciucco..."
Vabbè...il cacciucco è una zuppa di pesce dal sapore deciso, forte, che quando lo assaggi non lo dimentichi più. Il sapore è sempre uguale e sempre diverso: dipende dai pesci che si trovano e l'importante è che siano di tante varietà. Va servito nelle scodelle, con tanto pane abbrustolito e agliato, il sugo deve essere abbondante. Naturalmente con un piatto così forte ci vuole un bel rosso toscano...
Non ci sono dosi precise, io vado a mano libera, dipende dal numero dei commensali...più siamo, più pesce ci vuole e più buono viene il piatto.

CACCIUCCO ALLA LIVORNESE
seppie e polpi
palombo e murena a pezzi
gallinelle, cappone, pesce prete, scorfano
gamberoni,cicale
datteri, vongole
vino bianco, concentrato di pomodoro q.b., olio extravergine, salvia, peperoncino
pane toscano senza sale abbrustolito e agliato
In una capiente casseruola metto a soffriggere olio, aglio, salvia, peperoncino. Aggiungo seppie e polpi a pezzi, bagno con vino bianco, un bel cucchiaio di concentrato di pomodoro e lascio cuocere per almeno 20/30 minuti coperto. Quando seppie e polpi sono morbidi aggiungo i pesci, se uso la murena la metto prima, perchè ha bisogno di molta cottura.
Intanto con le teste dei pesci e i soliti odori ricavo un bel brodo di pesce, lo passo al passaverdure e lo verso nella casseruola. La cottura va controllata continuamente: guai a lasciare addensare troppo il sugo!
Per ultimo andrebbero aggiunti i crostacei e i frutti di mare lasciando cuocere il tutto finchè i datteri non si aprono.( Stavolta mi mancavano...)
Ecco, ora è pronto,il pane abbrustolito e agliato sul fondo delle scodelle, vino rosso...buon appetito!!!
Mi dispiace per la foto, il Denso aveva fame!
Mi dimenticavo...dopo ci vuole il PONCE!!!

sabato 19 aprile 2008

preparativi alla manifestazione scolastica

Giorni di preparativi febbrili da queste parti.
La piccola aliena avrà tra pochi giorni la manifestazione di danza sportiva, tanto voluta dalle maestre della scuola elementare perché finalmente maschi e femmine instaurino tra loro un rapporto di rispetto e collaborazione nell’ambito scolastico proprio grazie al gioco.
Inutile dire i “preparativi” per 8 dico 8 (forse 10) minuti di spettacolo.
Le mamme delle femmine si sono sguinzagliate come segugi alla ricerca della gonna più “cool” della stagione e delle ballerine più colorate che la moda possa presentare.
C’è chi non contento di ciò che ha trovato ha pensato bene di “abbellirlo” ulteriormente con pizzi, nastrini, tulle e merletti, trasformando la propria figlia in una barbie.
Siccome per l’aliena si trattava di comperare la prima gonna in assoluto, anche la sottoscritta è caduta in tentazione e una bella mattina in cui la scuola era chiusa per le elezioni, con la supervisione dell’aliena, siamo andate a fare shopping.
Abbiamo optato per una gonna jeans (bene, così se la rimette) e al posto delle classiche ballerine (“Mamma, non ci pensare nemmeno, mi fanno schifo!”) abbiamo trovato delle pseudo-superga-ballerine a stampa militare nere-blu-grigie (!).
L’aliena si è detta soddisfatta (e convinta) con l’acquisto di diverse paia di calzette colorate (le più belle a righe verdi) e la sottoscritta ha pensato: “Toh! Vedrò l’aliena in gonna…incredibile!"
Finalmente stamani la prova definitiva con gli abiti di “scena” e l’aliena si è presentata come da desiderio delle maestre:
Maglina rosa a maniche lunghe
Gonna jeans con cintura scozzese rosa
Calzette rosa
Ballerine militari
È andata allo specchio si è guardata: “Che schifo tutto questo rosa! Uffa le maestre, però!”
All’uscita di scuola la vedo seria seria.
“Come è andata?”
“Mamma, i maschi sbirciavano sotto le gonne, le scarpe mi fanno male e tutto questo rosa mi fa schifo! Appena arrivo a casa mi metto i buggy neri, la felpa nera e le scarpe da tennis!”

lunedì 14 aprile 2008

Aléxandros

Ho appena finito di leggere "ALEXANDROS" di Manfredi.
Era già da qualche tempo che il libro stazionava nella libreria. Pensando che fosse un romanzo storico adatto ai ragazzi,l'avevo regalato all'alieno e non mi sono sbagliata di molto. Certo, si legge benissimo e velocemente, però mi aspettavo qualche cosa di più. Non mi ha coinvolto più di tanto, forse a tratti. Le descrizioni delle battaglie ne ho lette anche di migliori, così come le storie "amorose" che si trovano nel libro. Insomma, non ho sentito l'"anima" del romanzo.
Sicuramente la ricostruzione storica sarà fedelissima, dato che Manfredi è un profondo conoscitore del mondo antico, eppure mi ha un pò deluso...

venerdì 11 aprile 2008

pacchetto postale

Stamani mattina è arrivato un pacchetto per posta.
La mia amica B., lombarda,me ne aveva già accennato per telefono: è stato spedito ieri e oggi è già in Toscana! E poi parliamo male delle poste italiane!
Ho aperto subito il pacchetto in fretta e furia e mi è sfuggita la lettera di accompagnamento. L'ho vista molto dopo,la grafia chiara di B.
Ho conosciuto diverse persone: negative, positive, altre che non hanno lasciato alcun segno e altre ancora che mi hanno arricchito e continuano ad arricchirmi.
B. è una di queste: gentile,riservata,sempre in punta di piedi per non disturbare.
Mi ha "impacchettato tre cosucce": un film, un libro e una raccolta di musica...le cose a cui è più affezionata, che lei sente nel cuore e che vuole farmele conoscere.
E'un grosso regalo, un regalo che tocca l'anima .
Lei, così diversa da me, mi ha regalato la sua amicizia più profonda e sincera...una rarità.

mercoledì 9 aprile 2008

Impresa impossibile
















Ieri mattina ho avuto finalmente il coraggio di fare il bagno ai gatti.
Già lavare un gatto è una impresa impensabile,ma lavarne due è impossibile!
I miei sono gatti casalinghi,al limite si appisolano al sole in terrazza,ma dato che dormicchiano ovunque (il maschio anche sotto le lenzuola con l'alieno) ogni tanto mi piacciono puliti.
Dunque,l'impresa è risultata da subito difficoltosa.
La gatta (quella chiara) appena entrata in bagno aveva già capito che non tirava una bella aria e con tutte le sue lunghe,affilate,taglienti unghiette cercava di aggrapparsi a me.In compenso è stata abbastanza brava e ha tollerato il getto dell'asciugacapelli.
Il maschio(quello scuro) lì per lì ha reagito con meno ostilità alla spugna insaponata,ma non ne ha voluto sapere dell'asciugacapelli e si è posizionato sull'acquario riscaldandosi al calore delle lampade.
Naturalmente il "bagno"è stato un "bagno" da gatti nel senso che a contatto con l'acqua ci sono stati sì e no 3 minuti!
Lo stress è stato forte da ambedue le parti,ma che risultato!

lunedì 7 aprile 2008

muffin alle gocciole di cioccolato



I muffin sono i miei dolcetti preferiti (anche dei miei alieni) e tra le tante ricette che si trovano sui vari blog, giornalini, ricettari e chi più ne ha più ne metta, senza ombra di dubbio questa è la migliore.
Anni addietro mi sono ritrovata per lavoro del Denso in Lombardia e non è stato facile ambientarmi in quelle lande nebbiose. Fortunatamente ho conosciuto persone veramente in gamba e il loro affetto nei miei confronti ha tamponato la nostalgia che provavo per la mia città e i miei cari.
La cara T. aveva sempre una tazza di caffé bollente per rinfrancare lo spirito e tra una chiacchierata e l'altra tra le sue carte è venuta fuori questa ricetta che non mi ha mai dato sorprese, anzi, la personalizzo come mi pare sempre però lasciando immutati gli ingredienti principali e non mi "tradisce" mai.
MUFFIN ALLE GOCCIOLE DI CIOCCOLATO
220 gr.di farina
1/2 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
100 gr.di zucchero
120 cc.di latte
2 cucchiai di olio di arachide
2 uova
80 gr. di burro morbido
100 gr. di gocciole di cioccolato.
Come al solito si lavorano velocemente gli ingredienti solidi separatamente da quelli liquidi. Si uniscono poi i due composti aggiungendo il burro morbido e le gocciole di cioccolato. Preparare i pirottini e via nel forno già caldo a 175° per 20/25 minuti. Una goduriaaaa!!!

venerdì 4 aprile 2008

ora di cena

Alla sera la famiglia è riunita a tavola per la cena.
"Ma quanto mangi? Hai una fame atavica! Sbagli alimentazione! Così non dimagrirai mai!"
"Ma...ho mangiato una fetta di prosciutto e una insalatina verde e una fetta di pane integrale..."
l'aliena:"Babbo! Lei SBAGLIA TUTTO! E poi ...non fa nemmeno sport!"
E così mi tengo i miei 60 Kg., la mia fame atavica e pure una figlia senza cuore!

martedì 1 aprile 2008

I miei gatti



questi sono i miei mici a 4 mesi...già da piccoli avevano le idee chiare su come sarebbe stata la loro vita...